Harry Belafonte - Confronto tra due incisioni

 

 

Dal forum di Videohifi    (http://www.videohifi.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=153143)

 

qcieri             Posted - 28/10/2010 :  00:27:37


Un mese fa ho acquistato per meno di 5 sterline questa versione in CD su Amazon.co.uk:
http://www.amazon.co.uk/Belafonte-at-Carnegie-Hall-Harry/dp/B003O3RIKK/ref=sr_1_1?s=music&ie=UTF8&qid=1288214821&sr=1-1

Avendolo già letto in qualche sito/forum, sapevo che la registrazione era decisamente indecente, al contrario di quella molto valida del doppio disco originale in vinile (che ho potuto ascoltare in precedenza, confermando la sensazione).
Ma mi interessava comunque l'aspetto artistico; la qualità tecnica poteva tranquillamente passare in secondo piano in questo caso.

Però non pensavo che fosse davvero "così" peggiore: il suono è estremamente compresso, sbilanciato sulle alte (persino un po' metallico) ed anche carente di bassi.

Ho voluto allora paragonare con un paio di misure la versione di "Mama Look a Boo Boo" sul CD con quella tratta dal master originale proveniente dall'archivio JBL, che qualcuno di voi ha potuto apprezzare nelle ns. dimostrazioni agli ultimi due Top Audio o presso alcuni rivenditori: non c'è davvero storia....

Quella che segue è la forma d'onda dell'intero brano; prima c'è la versione su CD, poi quella da master. Si nota subito una differenza eclatante a favore del master (presenza di vari picchi assenti nel CD, andamento complessivo molto più dinamico). Il livello medio d'ascolto del resto è più elevato nel CD, proprio a causa della compressione.

Il primo dei picchi "evidenti" che si vedono (e si sentono...) solo nella versione da master, a 1'12", è l'attacco della batteria al termine della prima strofa cantata. Nel CD questo è "hard-limited" (non si sente proprio).

Il secondo picco evidente (a 2'55") è un "pop" labiale di Belafonte, che si sente perfettamente da master ed è totalmente filtrato sul CD. Il terzo picco verso la fine, a 5'00", è l'ultimo "urlo" di Belafonte prima degli applausi. Anche questo è inesistente su CD.

 

Forma d’onda dal CD:

Belafonte-CD-1.JPG

 

Forma d’onda dal master JBL:

Belafonte-JBL-1.JPG

 

Ecco la risposta in frequenza complessiva dell'intero brano (prima il CD, poi il master), su scala logaritmica.

Si conferma lo sbilanciamento verso l'alto e l'attenuazione alle basse frequenze del CD. Inoltre, nella banda che va da 5 kHz a 9 kHz circa, il CD ha un contenuto spettrale completamente diverso (probabilmente a causa di qualche elaborazione DSP che hanno attuato in fase di editing, magari per aumentare la separazione, che in effetti mi sembra soggettivamente superiore a quella del master).

 

 

Risposta in frequenza (logaritmica) dal CD:

Belafonte-CD-2.JPG

 

Risposta in frequenza (logaritmica) dal master JBL:

Belafonte-JBL-2.JPG

 

Questa infine è la stessa risposta in frequenza, ma su scala lineare. Qui si nota meglio la zona "alta" dello spettro, che decade drasticamente sopra i 15 kHz da CD e scompare prima dei 20 kHz, mentre si smorza con più naturalezza nel master, fino al limite della frequenza superiore di misura (22,05 kHz).

 

Risposta in frequenza (lineare) dal CD:

Belafonte-CD-3.JPG

 

Risposta in frequenza (lineare) dal master JBL:

Belafonte-JBL-3.JPG

 

Una curiosità; nel master si vede anche uno "spike" a 15.750 Hz, corrispondente alla frequenza orizzontale del segnale TV presente nelle telecamere o nei videoregistratori utilizzati quel giorno alla Carnegie Hall per le riprese televisive dell'evento.
Questo spike non esiste nel CD (probabilmente è stato eliminato con un filtro 'notch' elimina-banda).

Per chi conosce le varie versioni su CD o SACD: secondo voi ce n'è una che si avvicina di più al master originale, o tutte -chi più chi meno- hanno queste limitazioni ?
(Nota: il doppio disco in vinile ancora incellofanato che ho avuto modo di ascoltare si avvicinava di molto al master, ma non lo raggiungeva)

Quirino Cieri (Operatore - Kenwood El. Italia S.p.A.)

 

 

Posted - 28/10/2010 :  11:05:36


Ho fatto adesso anch'io un po' di ricerche in rete e penso tu abbia ragione sul fatto che non c'erano telecamere per la ripresa dell'evento.

Mi è venuto spontaneo scriverlo dopo aver visto gli spikes alla frequenza televisiva, ma soprattutto perché colui che era il ns. responsabile europeo per JBL (ora ha cambiato incarico), quando ha fatto al Top Audio la prima dimostrazione con quel brano tratto da master, aveva detto che nella stessa serata era stata anche effettuata la ripresa video.

Si vede che gli spikes, che peraltro hanno un livello bassissimo e certamente non ascoltabile, sono dovuti a qualche 'leaking' avvenuto in studio durante l'editing della ripresa; magari c'erano dei monitor o dei videoregistratori accesi nei pressi del banco di regia (nel 1960 queste macchine da studio erano dei veri armadi, quindi è assolutamente normale che irradiassero dei piccolissimi disturbi)...

Riguardo il master: il brano tratto dal master JBL ci è arrivato su CD, quindi è un normale 16 bit/44.1 kHz. Ci hanno detto che il master originale è stato acquisito da JBL a 24/96 (per averlo nel loro server musicale aziendale per le prove di ascolto)... ma ovviamente non potremo mai avere nulla tratto da questo.... http://www.videohifi.com/forum/icon_smile_sad.gif

Può interessare a qualcuno se metto a disposizione per il confronto un "segmento" di pochissimi secondi per ognuna delle due versioni, estraendo i tre punti che ho indicato ? Così, chi ha altre versioni può confrontarle con le sue.

Quirino Cieri (Operatore - Kenwood El. Italia S.p.A.)

 

 

Posted - 29/10/2010 :  17:14:11


Ho potuto estendere l'analisi alla versione "Classic" in doppio disco ed alla versione incisa nello strato CD del SACD. I risultati sono questi:

- La versione incisa nello strato CD del SACD è perfettamente identica a quella che ho io nel CD singolo acquistato su Amazon (vedere la prima pagina di questo thread per i dettagli). Non mi dilungo quindi ulteriormente.

- La versione "Classic" su doppio disco è decisamente migliore di quella su disco singolo: sia per risposta in frequenza (più equilibrata, più estesa oltre i 15 kHz e senza il "buco" da 5 a 9 kHz), sia per bilanciamento dei canali, sia per dinamica, sia soprattutto per il suono, meno "metallico".

Ma la versione che ho io tratta dal master rimane a mio avviso la più naturale per contenuto e, soprattutto, dinamica.

A proposito, ho utilizzato anche il 'famoso' programma "DR" per assegnare un indice numerico alla gamma dinamica. I risultati sono questi:

- CD singolo (e strato CD del SACD): DR 11 (11,0 - 10,4)
- CD doppio: DR 11 (11,2 - 11,0)
- Master: DR 14 (13,7 - 14,9)

Per chi fosse interessato, ho preparato un file ZIP di circa 20 MB che contiene tutti i grafici a risoluzione integrale e l'analisi della gamma dinamica delle tre versioni (CD singolo, CD doppio, master), più un estratto in WAV di pochi secondi, per ogni versione, dei tre punti del brano che ho già spiegato in precedenza. C'è anche un file di testo con la spiegazione del contenuto dello ZIP.

Divertitevi.... http://www.videohifi.com/forum/icon_smile_wink.gif

http://www.cieri.net/Temp/Belafonte/Belafonte.zip

Quirino Cieri (Operatore - Kenwood El. Italia S.p.A.)

 

 

 

Posted - 30/10/2010 :  14:17:39


Sì, è vero, raramente tra le varie versioni di un disco ci sono differenze di più di 1-2 dB nella misura del DR.

Comunque l'apporto in questo caso è dato praticamente tutto dal secondo picco (quello del labiale) e dal terzo (l'urlo finale), pesantemente trattati nelle versioni commerciali per rimuovere il primo e livellare il secondo (probabilmente ai fini di una maggiore "gradevolezza" di tutto l'insieme per gli ascoltatori che non tengono in minima considerazione i parametri 'audiofili' come ad es. la dinamica originale, cioé la stragrande maggioranza degli ascoltatori).

Giusto per curiosità, qualcuno ha provato a prelevare il file ed ascoltare i tre campioni? Qualche commento in merito?

Quirino Cieri (Operatore - Kenwood El. Italia S.p.A.)

 

 

Posted - 30/10/2010 :  22:51:46

Sì, il livello medio del master è inferiore perché la dinamica è superiore; poi c'è anche un discorso di sbilanciamento timbrico tra la versione in doppio CD ed il master (non consideriamo nemmeno il cd singolo).

Guardando i grafici, si vede che c'è un'esaltazione costante di circa 5~6 nella fascia sopra ai 2 kHz, cosa che si sente bene all'ascolto. Comunque la vera differenza è nel picco del "labiale", di ben 14 dB superiore alla musica adiacente.

Però non credo proprio che tu possa sentire questa differenza con due casse attive da PC, per quanto buone: se hai un impianto stereo adeguato, masterizza con Nero su un CD-RW (così poi lo cancelli) questi tre brani nella sequenza "doppio1 - master1 - doppio2 - master2 - doppio3 - master3" e falli riprodurre dal lettore CD dell'impianto, oppure ascoltali con una cuffia di buona qualità...


Quirino Cieri (Operatore - Kenwood El. Italia S.p.A.)